(Traduzione di S.re D i Marco) Misteri gaudiosi
Edizioni del Pitrè 1989
I - L`ANNUNCIAZIONE DELL`ANGELO
Elisabetta era al sesto mese
quando giunse l`Arcangelo Gabriele
per annunziare alla Vergine Maria:
- La Grazia del Signore è su di Te. -
Quando Maria queste parole udì,
turbata chiese che volesse dire.
L`Angelo disse: - Donna non temere,
Gesù, figlio di Dio concepirai. -
- Ma non conosco uomo alcuno io!
In che modo potrà avvenire questo? -
- Cosa non c`è che Dio non possa fare,
sarai vergine e madre di Gesu Cristo! -
- Ecco, la serva del Signore è qua:
sia fatta la sua santa volonta! -
II - LA VISITA A SANTA ELISABETTA
Trascorsi alcuni giorni di viaggio
entrò Maria nella casa di Zaccaria;
Elisabetta, sua cugina, aveva
nel ventre il precursore del Messia.
Non appena si senti salutare
Elisabetta si riempì d`Amore:
- Oh, perchè mai la Madre del Signore
viene da me a farmi quest`onore?
Benedetta sei tu, cugina mia,
e benedetto il tuo concepimento,
benedetta perchè la profezia
grazie alla tua fede si compie! -
- L`anima mia al Signore è grata:
quest`umile serva d`ora in poi è beata! -
III - LA NASCITA DI GESU` A BETLEMME
Per ordine di Augusto Imperatore
fu fatto un censimento in Palestina;
Giuseppe con la sposa pellegrina,
per Betlemme presto s`incammina.
Per la madre, incinta del Redentore,
non fu trovato un degno alloggiamento;
intanto si compiva il momento
del Natale, il più grande evento.
Appena fu alla luce la Creatura,
figlio del Padre Eterno e unica cosa,
venne deposto in una mangiatoia:
l`Amore la povertà subito sposa.
Nella culla con la paglia c`è la salvezza
di un mondo ancora in cerca di ricchezza.
IV - LA PRESENTAZIONE AL TEMPIO
Come l`antica legge stabiliva
venne il tempo della purificazione;
Maria e Giuseppe con gran devozione
danno Gesù in braccio a Simeone.
Il santo da Gesù gli occhi non leva
per ciò che gli era stato rivelato;
ringrazia Dio che aveva preparato
questo faro di luce eterna per il creato:
- Adesso Signore che il tuo servitore,
secondo ciò che fu la tua parola,
ha visto con i propri occhi il Salvatore
riprendi pure quest`anima che a Te vola.
Maria, affinchè tu comprenda, o benedetta,
un dì sarai nell`anima trafitta! -
V - IL RITROVAMENTO DI GESU`
Come per la Pasqua Ebrea s`usava fare,
al Signore veniva reso omaggio
e a Gerusalemme un viaggio
faceva ognuno per pellegrinaggio.
Maria e Giuseppe, sulla via del ritorno
cercavano Gesù tra i parenti.
Ma nessuno sapeva dir loro nulla.
Alla Città Santa tornano sgomenti.
Dopo tre giorni, alfine, lo trovarono
al Tempio che parlava con i Dottori.
- Figlio del mio cuore, figlio caro
perchè ci hai procurato questo dolore?! -
- Ancora non avete compreso che io
mi devo occupare delle cose del Padre mio?! -
