Andy, al secolo Andrea Anselmo, simpatico personaggio mazarese, un poco presentatore televisivo, un poco intervistatore, un poco pubblicitario e un poco commerciante, ha dato recentemente alle stampe un bel volumetto, originale nel contenuto e nella veste editoriale, intitolato “Li ricetti ri li vecchi piscatura ri lu vallu mazarisi”.

Per presentarlo ci serviamo delle stesse parole che l’autore scrive nella introduzione: “Si è voluto mettere insieme una raccolta di aneddoti, modi di dire e di fare, motti, battute, pensieri, abitudini, usi e costumi degli uomini di mare dei tempi passati, di provenienze diverse, ma che hanno ‘nta lu vallu vissuto. In una parola “ricordi” e tradizioni che vanno scomparendo...”

Tante illustrazioni relative a persone, luoghi e attività della marina rendono più attraente l’opera.

Abbiamo detto altre volte che merita un elogio chi si adopera per strappare all’oblio pagine dell’immenso patrimonio culturale siciliano al quale appartengono anche le ricette di cucina, frutto di condizioni storiche, sociali ed economiche di un popolo. Oggi possiamo fare ad Andy questo elogio perché con il suo libro ha dato un contributo per salvare, oltre alle ricette, anche l’antica parlata dei pescatori “ri lu Vallu mazarisi”.