Dopo aver realizzato il volume “Pagine siciliane” (2009) Vincenzo Bonanno ha curato e dato alle stampe l’antologia “Io, siciliano nel mondo”, nella quale ha inserito scritti di siciliani costretti a lasciare la loro terra per motivi di lavoro o di persone nate all’estero da genitori siciliani.

Nella presentazione dell’opera l’autore ci spiega perché ha voluto portare avanti questa iniziativa. Egli dieci anni addietro ha dato vita al sito internet Sicilia nel Mondo che con il tempo è diventato una vasta comunità virtuale di siciliani residenti nella loro terra o all’estero. Nel guestbook di tale sito sono apparsi giorno dopo giorno migliaia di messaggi inviati da persone che cercano il colloquio con i loro conterranei.

“C’è – scrive Vincenzo Bonanno – chi racconta la propria storia, chi parla dei rapporti con la nuova realtà nella quale si è trovato a vivere, chi esprime i sentimenti che lo legano alla terra d’origine, chi confida le sue pene e le sue amarezze. C’è anche chi ricorda le persone care, le feste, la cultura, le ricette e i paesaggi della Sicilia. Un ampio ventaglio di esperienze e di sentimenti, dunque, che mi ha indotto a concepire questa antologia…”

Le testimonianze sono tutte interessanti. In esse sono evidenti, fra tanti altri elementi degni di considerazione, soprattutto l’amarezza di chi ha dovuto lasciare persone e cose molto amate, i sacrifici e le incertezze dei primi tempi vissuti fra estranei e, infine, la soddisfazione per l’agognato inserimento nella nuova realtà, pur sentendo sempre forte il legame con la terra d’origine.