Parlare siciliano
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Iri a attintari lu leccu.
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Traduzione
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Andare ad ascoltare l`eco o, meglio, le voci solitarie.
(Significato: quando si attendeva con ansia l`arrivo di una persona o di una notizia, si andava in un posto solitario, ogni località ne aveva uno particolarmente indicato, e si ascoltavano le parole delle rare persone che passavano. In esse si cercava una risposta ai propri dubbi.) |
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Nnìgnili-nnìgnili caminava,
Occhilucenti ci ìa d`appressu. S`unn`era pi Peritorti Nnìgnili-nnìgnili ìa a la morti. |
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Traduzione
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Din-din camminava,
Occhilucenti gli andava dietro. Se non ci fosse stato Piedistorti Din-din sarebbe andato verso la morte. (Significato: E` un indovinello con tre figure: l`agnello, chiamato Nnignili-nnignili, voce onomatopeica generata dal suono del suo campanellino; il lupo chiamato Occhilucenti per metterne in evidenza un elemento terrificante; infine il cane chiamato Piedistorti per la conformazione delle sue zampe.) |
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`U voi si dici e` malati.
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Traduzione
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Lo vuoi si dice agli ammalati.
Si risponde così scherzosamente a chi, mostrando qualcosa da mangiare, chiede: "Ne vuoi?". Significa che le persone sane possono mangiare di tutto. |
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Piru nascisti `nta un`ortu eccillenti,
piru chi mai a lu munnu ha fattu pira. Ora di piru Cristu t`apprisenti. Pira `un facisti e miraculi vo` fari? |
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Traduzione
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Pero sei nato in un rigoglioso giardino, pero che mai al mondo hai fatto pere. Ora da pero ti sei trasformato in Cristo. Pere non hai saputo fare e vorresti fare miracoli?
(Un contadino, estirpato un pero infruttifero, lo donò ad un monaco scultore che ne fece un Cristo da porre in chiesa. Grande fu la sorpresa del contadino quando vide che la gente a quella statua chiedeva grazie. Questa storiella vale per chi, non sapendo fare neanche il suo mestiere, pretende di fare cose ancora più difficili.) |
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Tu ti vulissi `nfilari sutta la birritta di lu Patreternu.
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Traduzione
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Tu vorresti entrare dentro il berretto del Padreterno, cioé nella mente di Dio.
(Si dice così a chi vuol sapere cose che nessuno gli può spiegare perché solo Dio le conosce.) |
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Vuliri sapiri lu chiantu e lu richiantu e lu mastru chiantaturi.
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Traduzione
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Volere conoscere l`impianto, il reimpianto e il mastro piantatore.
(Si dice a quelle persone che fanno domande troppo minuziose e insistenti.) |
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Tinta ddrà facci chi si ncontra cu `nnatra facci.
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Traduzione
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Infelice quella faccia che viene trovarsi al cospetto di altra faccia.
(Da compatire quella persona che é costretta a rivolgersi ad altra persona per chiedere un favore.) |
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Li cosi duci sunnu comu lu viscuvu. Lu postu lu trovanu sempri.
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Traduzione
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I dolci sono come il vescovo. Il posto lo trovano sempre.
(Si dice così a chi pensa di non poter mangiare il dolce perché é sazio. Il vescovo, anche se la chiesa é affollata, non può restare fuori.) |
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Lu munnu a la riversa.
La maritata nenti e la schetta ogni annu s`apprisenta. |
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Traduzione
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Il mondo va al contrario.
La donna sposata é sterile e quella nubile ogni anno si reca dall`ostetrica perché é incinta. (Si dice così per indicare cose che capitano alle persone sbagliate.) |
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Sa si si susì Sasà?
Sì, Sisì, si susì Sasà. |
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Traduzione
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Sai se si é alzata Sasà?
Sì, Sisì, Sasà si é alzata. (Scioglilingua. Ripetere velocemente cercando di non sbagliare.) |
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