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Sicilia NOTIZIE

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I graffiti dell’Addaura Dicembre 2006
All`Addaura, località non lontana da Palermo, vi è una grotta che presenta nelle sue pareti graffiti preistorici di notevole importanza.
Gli antichissimi graffiti rupestri sono numerosi e si trovano in varie parti del mondo; raffigurano animali, uomini o scene di caccia. Quelli dell`Addaura sono particolari perché raffigurano un gruppo di uomini attorno ad altri due che si trovano in posizione inconsueta: sembra che siano legati con delle funi. Questo fa pensare che si tratti di un sacrificio umano, ipotesi avvalorata dalla presenza di copricapo con piume e becco, come avviene anche oggi presso i popoli primitivi per le cerimonie importanti.
Questi dipinti risalgono ad epoca molto remota, circa quindicimila anni addietro, ma sono stati scoperti solo all`inizio degli anni cinquanta.
Potrebbero costituire un`attrazione turistica di grande rilevanza, ma la grotta non è accessibile a tutti perché l`ingresso è pericolante.
Oggi per fortuna un gruppo di Associazioni, quali Sicilia Antica, Italia nostra, FAI, WWF, Legambiente, Salvare Palermo, Club Alpino Italiano, Gruppi Ricerca Ecologica e Lipu, si sono mobilitate sia per chiedere interventi idonei al risanamento del costone che sovrasta la grotta sia per chiedere all`Unesco l`inserimento della grotta dell`Addaura fra i siti considerati patrimonio mondiale dell`umanità.

La Sicilia in un film della Walt Disney Novembre 2006
E’ uscito nelle sale cinematografiche italiane un film della Buena Vista International, società della Walt Disney, che ha come soggetto la storia di un bambino siciliano, Salvatore, di dieci anni. Questi, rimasto orfano, per mantenere la sua famiglia, della quale fanno parte anche una sorellina più piccola e una nonna quasi invalida, si è messo a coltivare pomodori nella serra che ha ereditato dal padre.
Salvatore, troppo occupato nel suo lavoro, non ha la possibilità di frequentare regolarmente la scuola come tutti gli altri bambini, ma per fortuna un giovane maestro nel pomeriggio gli impartisce lezioni private e fa nascere in lui sentimenti filiali. Alla fine di Salvatore si occuperanno i servizi sociali e la sua storia avrà un lieto fine.
Il film è stato diretto da Gian Paolo Cugno, siciliano di Pachino, al suo debutto cinematografico; il personaggio di Salvatore è stato interpretato dal piccolo Alessandro Mallia. Fra gli altri interpreti c’è anche Giancarlo Giannini. È la prima volta che la Buena Vista International produce un film in Italia ed è la prima volta che Alessandro Mallia, il piccolo Salvatore, ne interpreta uno. Il direttore generale della Buena Vista International, Paul Zonderland, parlando del film spiega la scelta della sua Casa: “Eravamo alla ricerca di una storia che potesse piacere alle famiglie e che raccontasse un’Italia tipica senza però cadere troppo nei soliti stereotipi”.

Prestigioso premio al giornalista Ciulla Ottobre 2006
Apprendiamo con piacere che al giornalista siciliano Giuseppe Ciulla di Telelombardia, per un’inchiesta sulle donne islamiche a Milano, è stato assegnato il premio indetto dal Gruppo cronisti lombardi e intitolato a Guido Vergani (sezione radiotelevisiva). La giuria era presieduta da Ferruccio De Bortoli, direttore del quotidiano Il Sole-24 ore.
Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta presso il Circolo della stampa di Milano, era presente anche il sindaco della città, Letizia Moratti.
Giuseppe Ciulla é nato a Mazara del Vallo (TP) trentaquattro anni addietro e vive a Milano dal 1998. Prima ha lavorato per il settimanale Avvenimenti, per il quotidiano Leggo e per l`agenzia di stampa Italpress. In seguito si è impegnato nel campo radiofonico, infine è passato a Telelombardia, una grossa emittente lombarda.
Congratulazioni vivissime da parte dello staff di Sicilia nel mondo.

La clinica delle tartarughe Ottobre 2006
Esiste in Sicilia una struttura per la cura delle tartarughe che sono incorse in incidenti di vario genere. Si trova a Comiso, presso Ragusa e si chiama Centro Regionale recupero Fauna selvatica e Tartarughe marine. Questo Centro, finanziato dalla Regione e dalla Provincia, è gestito da un gruppo di giovani volontari guidati dal naturalista Gianni Insacco.
Quali incidenti possono capitare alle tartarughe marine? Possono essere investite da barche in navigazione, che talvolta spaccano la loro corazza (carapace); possono ingoiare del materiale che si trova nel mare (polistirolo, plastica, grossi ami da pesca, fili di nylon) e subire per questo lacerazioni e infezioni intestinali, talvolta anche occlusioni. In tal caso gli animali non possono più alimentarsi e deperiscono.
La tartarughe recuperate in condizioni critiche, dopo l’osservazione radiografica, se necessario vengono operate dal veterinario Vincenzo Inclimona, responsabile sanitario del Centro. Dopo il periodo di riabilitazione in apposite vasche gli animali vengono rimessi in acqua. Questo avviene nel 95% dei casi.
Almeno millecinquecento tartarughe sono state curate finora in questo Centro, con una media di circa novanta esemplari ogni anno, raccolti in varie parti della Sicilia e tempestivamente ricoverati.
A differenza dei delfini, che si sono evoluti nel tempo, le tartarughe, pur esistendo da 200 milioni di anni, non sono riuscite ad adeguarsi ai cambiamenti dell’ambiente e quindi sono più soggette ad incidenti provocati dalla presenza dell’uomo.

Le origini siciliane di Louise Settembre 2006
Nelle scorse settimane la popolare attrice Susan Sarandon è stata l`ospite d`onore del premio "Ragusani nel mondo".
La diva americana, vincitrice dell`Oscar per "Dead man walking" ma popolarissima anche per essere stata assieme a Geena Davis la protagonista di "Thelma & Louise", ha ricevuto anche la cittadinanza onoraria della città di Ragusa.
Giuseppe Criscione, suo nonno materno, partì infatti quindicenne dal quartiere Ibla di Ragusa nel 1916 a cercar fortuna in America e fu la stessa Sarandon, qualche anno fa, a rivelare le sue origini siciliane quando le venne consegnato un Telegatto dalle mani di un siciliano doc quale Pippo Baudo. Fu allora che Giovanni Criscione, cugino della Sarandon, decise di provare a ricostruire le origini della famiglia e riuscì a mettersi in contatto con lei confermando così il loro rapporto di parentela. Susan Sarandon ha, poi, accettato l`invito a visitare i luoghi natii del proprio nonno e lo ha fatto in compagnia dei suoi due fratelli ed uno dei suoi figli rimanendo incantata dalla bellezza dei luoghi e dalla cordialità dei suoi "compaesani". Al termine della sua breve vacanza ha annunciato di voler ristrutturare la casa del nonno in modo da poter mantenere il legame con la sua Sicilia. (n.s.)

Un disabile batte il record d`immersione Agosto 2006
Un giovane diversamente abile, Martino Florio, paraplegico di Acireale con la passione per il mare, con una storica immersione nelle acque di Siracusa ha battuto il record mondiale scendendo fino a 51 metri di profondità. Questo è il suo più importante successo, ma non il primo, perché ha già vinto per sei volte la medaglia d’oro ai campionati assoluti di nuoto. Il giovane Martino è anche impegnato nella organizzazione di attività ludico-ricreative per bambini.
Al termine della sua difficile impresa Martino Florio ha dichiarato: “Mi sono impegnato molto per raggiungere questo obiettivo e grazie al costante allenamento e alla volontà sono riuscito a superare il precedente record, 49 metri di profondità.”
Congratulazioni vivissime e “ad maiora”. Lo diciamo all’eccellente atleta con emozione e stima.

Tornerà in Sicilia l`Afrodite di Morgantina Luglio 2006
La bella statua greca della dea Afrodite, venuta alla luce in Sicilia nell’area archeologica di Morgantina, a poca distanza da Piazza Armerina, ed esportata clandestinamente per essere venduta al Paul Getty Museum di Los Angeles, verrà restituita presto all`Italia e quindi ritornerà nella nostra isola.
Questo è il risultato di un accordo tra il ministro per i beni culturali, Rutelli, e il direttore di quel museo americano. Oltre alla statua di Afrodite il museo Paul Getty restituirà altri reperti acquistati illegalmente negli anni ottanta da una Direttrice che per questo attualmente viene processata a Roma.
Fra i reperti che torneranno in Sicilia ci saranno anche gli argenti di Aidone.
Il Paul Getty museum rappresenta una delle più importanti collezioni private degli Stati Uniti e il processo alla sua ex Direttrice viene seguito con molto interesse dalla stampa di quel Paese...

Zollette di sale. una novità trapanese Giugno 2006
Un ingegnoso industriale trapanese, Salvatore Daidone, titolare di una piccola azienda a conduzione familiare, ha inventato un nuovo modo di commercializzare il sale; lo trasforma in zollette servendosi di una macchina oleodinamica simile a quelle usate dalle case farmaceutiche per produrre le pastiglie.
Una zolletta serve per salare un litro d’acqua e in tal modo gli inesperti possono preparare un piatto di spaghetti senza rischio di sbagliare la dose del sale. Questa invenzione, appunto, è nata dopo che un gruppo di amici giapponesi. amanti degli spaghetti, ma incapaci di salarli al punto giusto, hanno prospettato a Daidone il loro problema.
Oggi le sue zollette di sale, che si chiamano “Saltì”, vengono vendute in molti Paesi del mondo, tra i quali Giappone, U.S.A., Canadà, Cina, Nuova Zelanda, Corea, e in vari Stati europei, con un fatturato che supera i 500.000 euro. Quando si dice genialità imprenditoriale!

Grande Catania, bentornato in A! Maggio 2006
Al Cibali affollato da venticinquemila spettatori il Catania ha sconfitto l’Albinoleffe laureandosi per la serie A.
Non è stata una partita facile, ci sono stati anche momenti di forte tensione e di paura di non farcela, ma finalmente al 53’ la vittoria è arrivata festeggiata da un’esplosione di gioia incontenibile, da bandiere e striscioni colorati con suoni di trombe: Del Core brucia sul tempo il suo avversario e, toccando sotto le gambe del portiere, realizza la rete che significa promozione diretta in seria A. Molti hanno pianto di gioia, ed è stato un pianto liberatorio dopo novanta minuti di ansia e trepidazione.
Ora questo grande Catania è in serie A, vi ritorna dopo ventitrè anni di assenza e vi ritorna con le carte in regola per restarvi a lungo, o meglio per restarvi sempre.
Grande è stata la gioia dei catanesi che già da giorni si preparavano a questo felice evento mostrando i colori rosso e azzurro della squadra un po’ dappertutto, sui balconi, nelle saracinesche, nei marciapiedi, negli striscioni stesi fra un palazzo e l’altro. Dopo il fischio finale dell’arbitro c’è stata l’occupazione del campo da parte dei tifosi e poi le strade della città sono state invase da cittadini entusiasti, un fiume di persone che si riversava nella via Etnea fino ad arrivare in piazza Europa, dove per antica tradizione vengono festeggiati gli avvenimenti sportivi importanti.
Ad maiora, grande Catania! La Sicilia si aspetta da te tante belle emozioni.

Si festeggia il centenario della Targa Florio Maggio 2006
La mitica Targa Florio, nata nel 1906 per volontà di Ignazio Florio, ha compiuto nei giorni scorsi un secolo di vita, durante il quale ha scritto pagine gloriose ed esaltanti nella storia dell’automobilismo mondiale.
Per celebrare degnamente l’avvenimento sono in corso numerose manifestazioni che,iniziate nei primi di maggio, dureranno fino ai primi di giugno. Si tratta di mostre, concorsi, fotografie, filmati, gastronomia, sfilate e soprattutto competizioni.
Ricordiamo fra le manifestazioni più importanti: il “Targa Florio village”, grande parco telematico nel porto di Termini per ammirare le macchine e incontrare i piloti, la “Coppa Florio Autostoriche” nel circuito di Pergusa, la “Targa Florio Rally internazionale di Sicilia”, la “Targa autostoriche di regolarità” e infine il secondo concorso di eleganza “Franca Florio” riservato a vetture d’epoca e conceptcars.

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